lunedì 18 marzo 2013

PREMIO CAMCOM PER LA TUTELA DELLA PROPRIETÀ INTELLETTUALE E IL SUO RUOLO NELLA SOCIETÀ CONTEMPORANEA - X EDIZIONE, ANNO 2013


La Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Torino, al fine di stimolare la ricerca e promuovere la riflessione e gli studi sulle materie nel cui ambito gli Enti camerali svolgono le loro funzioni, bandisce la Xª edizione del concorso nazionale sulla Proprietà intellettuale dedicato alla memoria di Giuseppe De Maria, già vicepresidente dell’ente, per 9 (nove) premi da assegnare ad altrettante tesi di laurea specialistico-magistrale sugli strumenti di tutela della Proprietà intellettuale e sul loro ruolo nella società contemporanea.

La X edizione del premio è dedicata in modo esplicito e diretto all’approfondimento delle tematiche relative alla tutela e alla valorizzazione della Proprietà intellettuale, al diritto industriale, al diritto d’autore ed alla gestione dei creative assets dell’impresa.Il concorso è diviso in tre categorie, distinte sulla base della diversa angolazione teorica con la quale gli argomenti si intendono trattati:

1 - Categoria STORICO-GIURIDICA: a titolo esemplificativo, gli argomenti di riferimento da trattare sotto l’aspetto storico- giuridico sono l’evoluzione del diritto industriale e del sistema di tutela della Proprietà intellettuale nei secoli in Italia e nel mondo, i casi di successo delle imprese piemontesi ed italiane che hanno basato la loro fortuna su brevetti, modelli, marchi, brand di successo, l’evoluzione nel corso degli anni di prodotti brevettati e/o divenuti famosi con uno specifico marchio o brand, le relative campagne pubblicitarie, nonché la nuova normativa concernente il diritto industriale a tutela del portafoglio immateriale d’azienda, le politiche di tutela e di protezione della Proprietà intellettuale, i metodi di risoluzione delle controversie,la tutela del know-how e il brevetto, la gestione contrattuale del portafoglio, il sistema accademico e lo sfruttamento economico delle invenzioni dei ricercatori universitari, i marchi, le licenze di diritto d’autore “open” per il rilascio di software e di contenuti digitali,il design comunitario, il diritto d’autore, i marchi a denominazione d’origine e le indicazioni d’origine (o geografiche), i marchi collettivi,i marchi di certificazione, il Made in Italy, l’attività di tutela e di diffusione della cultura brevettuale degli organismi internazionali, la contraffazione etc.

2 - Categoria ECONOMICA: a titolo esemplificativo, gli argomenti di riferimento da trattare sotto l’aspetto economico sono le politiche di tutela e di valorizzazione della Proprietà intellettuale, i marchi, le licenze di diritto d’autore “open” per il rilascio di software e di contenuti digitali ed i relativi modelli di business, il design comunitario, il diritto d’autore, i marchi a denominazione d’origine e le indicazioni d’origine (o geografiche), i marchi collettivi, i marchi di certificazione, il Made in Italy, l’attività di tutela e di diffusione della cultura brevettuale degli organismi internazionali, la contraffazione, il brand, il marketing brevettuale, gli intellectual assets, il trasferimento tecnologico,l’importanza strategica dell’informazione brevettuale, la “competitive intelligence”, l’analisi strategica della concorrenza, gli effetti economici della Proprietà intellettuale, il licensing, il sistema accademico e lo sfruttamento economico delle invenzioni dei ricercatori universitari, etc.

3 - Categoria TECNICA: a titolo esemplificativo, gli argomenti di riferimento da trattare sotto l’aspetto tecnico sono l’impiego degli strumenti di tutela della Proprietà intellettuale per la difesa dell’ambiente e della salute, nell’ambito del biotech e del medtech, e anche in settori specifici quali agroalimentare, ICT, multimedialità, energie rinnovabili, tessile, meccatronica, impiantistica, architettura sostenibile,biocombustibili, tecniche e metodologie per lo sviluppo, la distribuzione e la ricerca su rete di software e di contenuti digitali rilasciati con licenze “open”, il design industriale, i metodi e le tecnologie atti allo sfruttamento del portafoglio immateriale d’azienda, i brevetti etc. 


Sono ammessi a partecipare al concorso i laureati di tutte le Facoltà di ogni Ateneo nazionale che abbiano conseguito il Diploma di Laurea specialistico-magistrale tra il 1 Gennaio 2012 ed il 31 luglio 2013 con una votazione di almeno 100/110, ad esclusione di quanti abbiano già partecipato ad analoghi premi banditi dal sistema camerale italiano. All’atto dell’iscrizione, ogni concorrente dovrà segnalare a quale categoria del concorso intende partecipare con il proprio elaborato (Categoria STORICO-GIURIDICA oppure ECONOMICA oppure TECNICA).

Per ogni Categoria del concorso è prevista l’assegnazione di 3 (tre) premi per gli elaborati più meritevoli, il cui importo è il seguente:

1° premio = Euro 2.000,00 
2° premio = Euro 1.500,00 
3° premio = Euro 1.000,00

Gli elaborati saranno valutati da 3 (tre) Commissioni giudicatrici (una per ogni Categoria) appositamente costituite e presiedute dal Dirigente dell’Area “Tutela del Mercato e della Fede Pubblica” della Camera di commercio di Torino, o da un suo delegato.
La votazione complessiva in base alla quale saranno individuati gli elaborati vincitori delle singole Categorie del premio è ottenuta dalla somma del voto di laurea e del punteggio assegnato dalla specifica Commissione sulla base dei criteri determinati dalla stessa nella seduta di insediamento e prima della apertura delle buste contenenti gli elaborati.

Ogni candidato che intenda partecipare al concorso dovrà far pervenire alla Camera di commercio di Torino, Settore “Proprietà industriale e Centro PATLIB”, via San Francesco da Paola 24, 10123 Torino,entro il 14 agosto 2013, una busta sulla quale dovrà espressamente indicare:
Rif. Premio tesi di laurea – Categoria (precisare per quale categoria si intende partecipare al concorso).


Detta busta dovrà contenere al suo interno tre buste sigillate e distinte,ognuna contenente a sua volta la seguente documentazione:

Busta A: domanda di partecipazione redatta in carta libera recante i dati anagrafici, nonché l’indicazione del titolo della tesi e della votazione conseguita nell’esame di laurea. Sulla busta il candidato dovrà espressamente indicare:
Rif. Premio tesi di laurea – Categoria (precisare per quale Categoria si intende partecipare al concorso) – Domanda di partecipazione.

Busta B: il testo integrale della tesi in duplice copia (una copia su supporto cartaceo ed una copia su supporto informatico – floppy disk o CDROM o DVD). Sulla busta il candidato dovrà espressamente indicare:
Rif. Premio tesi di laurea – Categoria (precisare per quale Categoria si intende partecipare al concorso) – Testo tesi.
Busta C: una sintesi dei contenuti della tesi e delle conclusioni cui l’estensore è pervenuto di massimo dieci cartelle (o facciate), pari a circa18.000 caratteri, spazi inclusi. Detta sintesi non dovrà contenere il nome del candidato, ma solo il titolo dell’elaborato cui fa riferimento. Sulla busta il candidato dovrà espressamente indicare:
Rif. Premio tesi di laurea – Categoria (precisare per quale Categoria si intende partecipare al concorso) – Abstract.
Nessuna delle tre buste interne dovrà riportare il nome del candidato o, comunque, altri segni che ne consentano l’identificazione.

La premiazione dei 9 (nove) vincitori verrà effettuata nel corso dell’ultimo trimestre del 2013 e sarà tempestivamente comunicata agli interessati a mezzo postale.

Una copia della tesi premiata sarà trattenuta dall’Ente ed inserita in un catalogo apposito. 


Link: www.to.camcom.it/premiocamcom


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